I ragazzi del Chierici alla presentazione del giardino e dei saloni d’onore della prefettura per la manifestazione Fai giovani
Ci sono anche gli studenti del Chierici, classe IVG multimediale alla presentazione della manifestazione “Giardini aperti” realizzata dal gruppo Fai Giovani di Reggio e imparano questa modalità comunicazione e in cosa consiste l’evento.
Si spalancano, alle città, le porte di palazzo ducale, sede della prefettura, per ammirarne la meraviglia del giardino ora in pieno rigoglio, il cortile d’onore, stanze di rappresentanza, domenica, 6 giugno, grazie alla delegazione Fai giovani di Reggio, alla sua presidente, Beatrice Ruini, con la Delegazione e la collaborazione della protezione civile. La passeggiata mostra il giardino restaurato, con un roseto, alberi da frutto antichi, un ulivo, una quercia simbolo della Repubblica, un melograno per Matilde di Canossa, lo spazio per le ortensie, vialetti e fontana ripristinati. Per lo scalone si arriva alle stanze di rappresentanza del prefetto. Il percorso si completa con l’esposizione di una decina di italiane, parte della collezione “90 Artisti per una bandiera”, giunte dal museo del Tricolore, collocate negli appartamenti d’onore del palazzo. Nel refettorio affacciato sul cortile d’onore, si visita il pregevole affresco della metà del XVII sec. della Madonna della Ghiara, ove sarà esposta l’opera di Angelo Davoli, “Quanto generoso amore”. L’evento, organizzato con il cav. Enzo Maioli, il contributo di Finregg s.p.a e Reggiana Gourmet S.r.l., di Fabio Storchi (Unindustria) dell’architetto Mauro Severi, svela il progetto del restauro ed il nuovo volto di questo locus amoenus, realizzato per volontà del prefetto, Iolanda Rolli. Beatrice Naldi Ruini (capo gruppo Fai giovani) e il vice, Davide Brunale, che hanno delineato una vista che si snoda dal giardino, al palazzo e coinvolge membri del rinnovato gruppo giovani Fai, volontari, fra questi studenti universitari e dei licei cittadini. Il prefetto Iolanda Rolli fa notare che l’opera di restauro da lei voluta vuol restituire il palazzo e il giardino alla città ed ai giovani, affinché lo vivano come fosse casa loro opererà con le scuole. Beatrice Naldi Ruini ricorda il giardino, di stampo neoclassico, recuperato dall’architetto Maria Cristina Costi, restaurato dal cav. Maioli e la grande opera del gruppo giovani Fai. Fabio Storchi spiega che l’operazione è metafora della città di Reggio da scoprire.
Presenti: l’architetta, Carla Di Francesco (presidente regionale Fai), l’architetta, Roberta Grassi (capo Delegazione Fai), Fabio Storchi (presidente Unindustria),Vanni Ronconi, Deanna Ferretti Veroni. Chiara Pellicciari (musei Civici), Enzo Maioli, le architette: Maria Cristina Costa, Caterina Corradini, Davide Brunale. Visite: 14/20 col gruppo Fai Giovani. Prenotazione obbligatoria sul portale Fai, link:
https://www.fondoambiente.it/giardini-aperti/.
MB