Il Chierici promuove nuove frontiere europee di sostenibilità con Artforward Erasmus
Reggio Emilia chiama Bordeaux
Il liceo artistico reggiano è l’unica scuola, in Regione, che progetta e gestisce progetto di scambio e confronto fra scuole e imprese in Europa
Gli studenti del Chierici ora possono scambiare esperienze con imprese europee per future occupazioni creative e sostenibili. Parte da Bordeaux, il progetto Artforward Erasmus, confronto europeo fra scuole e imprese, realizzato dal liceo artistico statale ‘Gaetano Chierici’ di Reggio Emilia. E ‘l’unica scuola, nella nostra Regione, che progetta e gestisce una simile operazione, che parte con una due giorni di incontri a Bordeaux, nella nouvelle Aquitaine, gemellata con l’Emilia-Romagna.
La dirigente del Chierici, Elena Ferrari dice: “Il progetto Artforward costituisce un'occasione fondamentale per un confronto europeo sul tema dell'orientamento così importante oggi per la scuola, realizzando moduli creativi di lavoro” e invia un indirizzo di saluto al liceo Toulouse Lautrec organizzatore dell’evento. Il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Bruno di Palma, manda i saluti del sistema scolastico dell’Emilia-Romagna: il progetto del Chierici rappresenta una visione di educazione dinamica, aperta e connessa alle sfide contemporanee. Per il Chierici sono presenti: la coordinatrice Erasmus, Paola Panciroli, le docenti, Sabine Catellani, Simona Messori e Adriana Adamo (dipartimenti Moda, Arredo-Architettura, EsaBac), il direttore dei servizi ammnistrativi Giacomo Adelgardi. Partecipano gli studenti: Chiara Zanni, Adam Adamu, Omaima Bance, Irene Botti, Cecilia Graziano, Giada Ferretti, Oleksandr Semyvolos, Andrea Biagini, confrontandosi con aziende sostenibili danesi (Our Shift, Kirt Thomsen), turche (Ekoten, Ersa), francesi (Tardieu, M.A.C. Architectur Barbizon, Chef de Projet Darwin Woodstock, Collectif Cancan, Mimilo, Pilot CREA Arcachon). L’Italia è rappresentata da Denis Bedeschi (presidente Gruppo Sistema Moda/ Unindustria/Crisden) e Mario Foroni (accademia Valeggio Mincio). Cuore dell’evento, il Lycée Toulouse Lautrec (partner francese Artforward), con laboratori di studenti italiani e francesi, che intervistano i responsabili delle aziende francesi, professionisti della moda, architettura, arredo, sulla sostenibilità e introducono, in inglese e francese, workshop e idee progettuali sviluppate a scuola. La restituzione finale raccoglie i feedback dell’evento per realizzare “learning modules innovativi”, da sperimentare nelle due scuole e in altri contesti. La partecipazione alla “Green Academy” di Copenaghen è l’ultima tappa, gli studenti, protagonisti delle attuali sfide europee, racconteranno l’esito del percorso, che è opportunità per stage orientativi per nuove professionalità artistiche. L’evento si chiude con la visita al Meca (Museo arte contemporanea), il pranzo sulla sponda della Garonna, la visita all’Ecosistema Darwin, un’area rigenerata e trasformata in un hub di sperimentazioni, start up di aziende, studi artistici accomunati dalla sostenibilità circolare. Il vivace scambio di competenze, visioni e linguaggi, permette agli studenti di riflettere sul proprio ruolo attivo per un’Europa sostenibile e ai docenti di impostare un approccio didattico nuovo.
MB
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