Il Comitato Pari Opportunità delle Avvocate e degli Avvocati avrà un logo, lo hanno realizzato gli studenti del Chierici
Una bilancia e due sagome: una donna e uomo, simboli di giustizia e parità
Un logo per il Cpo (Comitato delle Pari Opportunità) dell’ordine degli avvocati del foro di Reggio Emilia: questo è ciò che ha realizzato la classe IIIB del liceo artistico Gaetano Chierici, coordinata dalla docente Savina Lombardo. E ‘stato un lavoro di squadra fatto con passione e sincera convinzione verso lo scopo proposto dal Cpo Stesso. Fra I loghi presentati, ha vinto quello di Andrea Chiacchio, costituito dal simbolo della bilancia che sta tra una donna ed un uomo.
La presidente del Cpo dell’ordine degli avvocati, Francesca Salami afferma: “Ringraziamo l’istituto Chierici, il dirigente, Daniele Corzani , la docente Savina Lombardo. Artioli, coordinatrice del progetto e, in particolare, gli studenti della classe III B, che hanno profuso il loro impegno per creare un’espressione grafica del ruolo del Comitato Pari Opportunità’- Salami continua – Premesso, che tutti i risultati artistici sono espressione del talento dei candidati, apprezzati per la loro originalità, il Cpo dell’Ordine degli avvocati di Reggio, ha deliberato di premiare quello di Andrea Chiacchio, quale interpretazione moderna del più’ tradizionale e noto simbolo della bilancia per rappresentare la giustizia e al contempo la parità’, sorretta dallo sforzo comune delle/gli avvocate/i che si impegnano per realizzare le pari opportunità”. Alla selezione hanno partecipato i membri del Cpo gli avvocati: Roberta Previdi, Sabrina Lazzaro, Daniele Silingardi, Matteo Marchesini, che è anche vice presidente dell’ordine stesso.
La docente Savina Lombardo spiega:” I ragazzi hanno iniziato a pensare come attraverso una rappresentazione semplice fatta di colori: blu e rosa, forme e stilizzazione del corpo maschile e femminile, simboli ed elementi ripresi dalla psicologia della forma, la Gestalt, potessero comunicare in modo efficace la necessità di equilibrio fra l'uomo e la donna. Il bilanciamento delle figure ideate è presente in quasi tutti i loghi ad indicare l'uguaglianza tra i generi. Dopo una serie di schizzi sono giunti all'elaborato finale fatto con programmi di grafica digitale”.
L’avv. Matteo Marchesini( vice presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati), aggiunge: “Anche a nome del consiglio dell’ordine degli avvocati di Reggio Emilia esprimo soddisfazione per la bella iniziativa intrapresa con i docenti e i ragazzi dell’Istituto “Chierici”, in particolare della classe III B, che hanno dimostrato, nella realizzazione del logo del Cpo, grandi capacità comunicative, dando vita a un progetto grafico che riesce a esprimere con efficacia il concetto di ‘Pari opportunità’, senz’altro non facile da riassumere con pochi tratti grafici, anzi spesso arduo da spiegare anche a parole. Possiamo dire chele Pari Opportunità sono un principio giuridico che sancisce l'assenza di ostacoli alla partecipazione economica, politica e sociale di ogni individuo per ragioni connesse al genere, alla religione e alle convinzioni personali, alla razza e all’origine etnica, alla disabilità, all’età, all’orientamento sessuale o politico. Mi sia, perciò, consentito aggiungere che l’impegno per la concreta realizzazione delle Pari Opportunità deve essere comune: un dovere al quale nessuno possa sottrarsi, perché l’uguaglianza e le pari opportunità sono un bene di tutti”.A lui s’unisce anche l’avv. Daniele Silingardi.
Ed a riconferma,lo studente che ha realizzato il logo vincente, Andrea Chiacchio, argomenta:” Ho pensato ad un logo che potesse essere di grande efficacia comunicativa nella sua estrema semplicità. Il segno uguale, colorato con sfumature che vanno dal blu al rosso magenta e viceversa, è sorretto in basso da due sagome identiche, in simmetria speculare, che si differenziano solo grazie al colore. Le figure formano, con il segno uguale, una sorta di bilancia, ad indicare che ogni persona, che sia uomo o donna, o altro, ha diritto alle stesse opportunità. L'equilibrio visivo del logo, nella sua immediatezza ed estrema semplicità, vuole comunicare al meglio ciò che è stato richiesto: una società in cui vi è un perfetto bilanciamento delle parti non può essere che una società migliore”.
Il dirigente Daniele Corzani Chiosa:”Esprimo un sentito ringraziamento al Cpo dell’ordine degli avvocati del foro di Reggio Emilia. La nostra scuola, nel suo esercizio quotidiano di uguaglianza, inclusione e parità non ha potuto che accogliere con entusiasmo questa importante occasione didattica ed educativa. Quando l’Arte abbraccia i principi più alti del vivere assieme il risultato nutre lo spirito. Un ringraziamento agli studenti che hanno partecipato al premio, hanno dato prova del loro impegno in un momento non facile della loro vita, non solo scolastica. Lo slancio creativo rigenera e fortifica, un buon auspicio per tempi migliori.” Ecco gli alunni della classe IIIB:Rim Aboutabit, Alina Amariutei , Elisa Beltrami, Angelica Bruno, Chen Quin Yu Elena, Raffaele Andrea Chiacchio, Andre’ Marcus Dolliente, Bianca Gioveni, Valentina Korotkova, Serena Maglieri, Chiara Emilia Mirafiori, Sara Montermini, Chiara Oliverio, Benson Raphael Osoba, Adela Stellato, Gabriele Vergnani;4b Daniele Albano.
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